RITRATTAMENTO

DURATA: 2 ore
TEMPI DI RECUPERO: Nessuno
ANESTESIA: si

Il ritrattamento canalare si esegue quando non è stata realizzata una corretta terapia canalare e compaiono dei granulomi apicali. I granulomi si possono diagnosticare tramite una semplice radiografia, si notano come macchie scure circolari in corrispondenza degli apici dei denti. Spesso sono sintomi di un infezione cronica dell’organismo o all’interno del dente. Queste infezioni non vanno trascurate, possono infatti incidere sul corretto funzionamento di organi come cuore e reni.

Il ritrattamento canalare consiste quindi nell’eliminare l’infezione all’interno del dente causata dalla vecchia terapia incongrua e sigillare bene l’apice del dente per evitare recidive. Il granuloma poi scomparirà nel giro di pochi mesi.

Gli strumenti che si usano sono il microscopio operatorio (fondamentale perché garantisce una precisione maggiore della sagomatura del canale), il localizzatore elettronico dell’ apice (che consente di essere sicuri di aver correttamente pulito il canale in tutta la sua lunghezza) e gli strumenti rotanti in nickel titanio (molto più rapidi ed efficaci nella pulizia del canale rispetto a quelli manuali).

Dopo l’intervento potrebbe presentarsi qualche leggero fastidio per qualche giorno. Il dentista valuterà la possibilità di intraprendere una terapia antibiotica e antiinfiammatoria.